Abbiamo un problema di quelli urgenti che scottano, anzi tagliano, come le migliori lame. Uno di quei fatti che accadono così.
E quasi senza rendersene conto e senza pensarci, te lo trovi tra i piedi.
“E ora?”
“Non lo so, ma vedrai ce la caveremo. Del resto siamo abituati a questo genere di storie.”
“E’ vero ma così non si erano mai viste, così ben fatte. Non so.”
Commentano i due mentre iniziano a dividere, annusare, toccare. Non c’è molto tempo.
Bisogna però agire subito e anche l’istinto aiuta in certi casi.
Non se lo sarebbero mai aspettato.
Eh sì, nessuno non se lo sarebbe aspettato di ricevere così tanti libri e racconti al Garfagnana in Giallo 2016. Libri da dividere tra gialli e noir e iniziare poi a leggere e magari litigare perchè annusando qui c’è tanta bella roba.
La prima impressione è proprio questa: il livello qualitatito è altissimo. Ottima scrittura, belle copertine, grandi titoli, insomma quello che molti definiscono ancora “genere”, magari relegandolo in un angolo, forse non lo è più da tempo. Come del resto accade in altri paesi, dove anche i fumetti sono eletti a letteratura.
Sarà un mese, quello di ottobre, bello come non mai.